ILLUMINARE GLI SPAZI

by - gennaio 17, 2010


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Illuminare gli spazi - Roberto Carratù. ed. Dario Flaccovio 2009
ILLUMINARE GLI SPAZI
teoria e pratica

Roberto Carratù
ed. Dario Flaccovio 2009


Spesso i libri che riguardano l’illuminotecnica risultano essere dei trattati di fisica sulla luce o dei complessi manuali di teoria illuminotecnica che poco attengono alle problematiche reali di chi lavora sul campo e che giornalmente si deve confrontare con questi temi.

Spesso invece, al professionista, allo studente, al curioso o al cultore della materia sarebbe utile avere un semplice “strumento da lavoro” da cui apprendere tutti "i trucchi del mestiere", e ciò non attraverso complesse formule o calcoli di illuminotecnica, che magari saranno utili in una fase successiva, ma attraverso una semplice comprensione dei fenomeni fisici e psicofisici che sono alla base della teoria illuminotecnica e soprattutto attraverso un corretto inquadramento del problema luce nel contesto di un ben pensato progetto di architettura.

Questo testo, aggiornato con le ultime tecniche e tecnologie illuminotecniche, è redatto in forma di utile guida per districarsi nei meandri di una materia certamente complessa, che se affrontata in maniera non corretta risulta complicata, ma se compresa nella sua essenza più intima, estremamente avvincente e affascinante.



E’ mia profonda opinione pensare che la luce ha una forma, reale e concreta, e quindi come una qualsiasi forma di arte necessita di essere creata, pensata, ideata ed immaginata, in poche parole progettata.
La luce, anche se non ci pensiamo spesso, perennemente ci circonda ed avvolge gli oggetti che incontra, diventando essa stessa una realtà costruttiva che modella superfici, plasma volumi e delimita gli spazi.

Per questo motivo è necessario un diverso approccio alla complessa problematica della progettazione architettettonica, ove la luce, sia naturale che artificiale, come spesso accade, non è “un problema da risolvere poi…” e non lo si deve lasciare affrontare a persone improvvisate, non competenti o interessate ad altro, ma è, e rimane, il fulcro centrale di un corretto iter progettuale. Illuminare uno spazio, un ambiente, un pensiero, non vuole dire solo stabilire la corretta quantità di luce, evitando spiacevoli situazioni di non comfort visivo, ma anche interpretare, misurare e dominare, controllare ed interpretare l’architettura che ci circonda e coinvolgere, la storia, la psicologia, il contesto sociale e culturale, le esigenze delle persone, la loro sicurezza, scoprendo il genius loci. Alla base delle motivazioni che mi hanno spinto a redigere questo testo vi è senza dubbio la ferma convinzione che la forma della luce deve esprimere, queste necessità, questi concetti, queste opportunità, creare sensazioni e dare loro delle risposte concrete. Illuminare gli spazi deve diventare una pratica per creare delle sensazioni e stimolare delle emozioni, un processo quasi mentale, solo in questo modo si restituisce alla scienza illuminotecnica lo status di arte.

Il libro è strutturato in forma di manuale ove i capitoli iniziali riguardanti la natura della luce, il meccanismo della visione umana, le grandezza fotometriche, la teoria e sul concetto del colore e sulle sorgenti luminose e sugli apparecchi illuminanti (I, II, III, e IV) sono propedeutici per la comprensione dei temi trattati successivamente.

Nel capitolo V si affronta la tematica della progettazione illuminotecnica ove, divisi per tipologie, sono affrontati i temi ricorrenti nella professione come l’illuminazione di interni di abitazioni, uffici, spazi commerciali, luoghi per il culto e di esterni come illuminazioni urbane, parchi, monumenti e giardini.

Nel capitolo successivo si affronta la tematica della progettazione della luce naturale con un particolare attenzione al calcolo ed alla verifica dei dispositivi di ombreggiamenti finalizzati al risparmio energetico.

Il capitolo VII riguarda il rendering illuminotecnico ed i suo metodi di rappresentazione.

In appendice si trovano utili schede per la scelta degli apparecchi luminosi ed un ulteriore approfondimento sulla teoria della luce.

Si è curata e privilegiata l’impostazione, affrontando tutte le problematiche, del progetto della luce con esempi ed utili indicazioni ed applicazioni pratiche.

Roberto Carratù

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